ALL'OMBRA vis artis non vilis aqua sed vinum

ABBOMINEVOLI ABBINAMENTI

sabato, aprile 19, 2008

BRUNELLO


Scandalo!! Il Brunello di Montalcino non è prodotto da sole uve Sangiovese, come prevede il disciplinare della DOCG. Nei nobili filari del territorio vinicolo più famoso d'Italia dimorano non solo le uve previste ma anche altri vitigni. Occomemai? Perchè agli americani, vedi Wine Spectator, piacciono più i vini alla "francese", più morbidi e vellutati. E' la globalizzazione cari amici. Grandi marchi storici hanno provveduto alla modifica del loro vini: Antinori, Frescobaldi, Banfi e Argiano.
Beh, i soldi non bastano mai ed il vino bisogna pur venderlo, in America. Non credo che le vendite in Italia siano un granchè. Sono bottiglie da 50 euri in sù. Non proprio alla portata di tutte la tasche. Ci risiamo: il mondo del vino è sempre più truffaldino. Sono stati scoperti anche casi di vini adulterati con prodotti tossici. Tutto ciò va a discapito dell'agricultura in generale e dell'immagine del vino italiano. Ma sarà possibile fare del vino senza tutti questi casini? Io penso di no. Allora andiamo dal nostro amico contadino, ci prendiamo un fiasco di vino e lo beviamo accompagnato da un panino con la finocchiona. Prosit Pronobis!

FAME



La banca mondiale lancia un preoccupato allarme: i prezzi dei cibi sono straordinariamente aumentati. Ci sono state rivolte dei poveri nelle Filippine in Birmania, nei paesi del Nord Africa.
Questo aumento è dovuto ai biocarburanti, l'aumentata domanda di carne in India e Cina ed agli aiuti di sussistenza delle varie nazioni all'esportazione deille proprie eccedenze nei paesi poveri. Queste eccedenze bloccano lo sviluppo agricolo in quelle aree. Le sollevazioni popolari più violente ci sono state in Egitto: ormai comprare il pane è diventato impossibile! Ma a tutto c'è rimedio! Ai piedi delle piramidi si è svolta una cena per super ricchi. I commensali sono arrivati con i loro jet privati, mica in bicicletta. Questo il menù della cena:
1) Crème brulèe di foie gras con fagioli di Tonga, Louis Roederer Cristal '90
2) Tartar di vitello Kobe con caviale imperiale Beluga e ostriche Bèlons, Krug Clos du Mesnil '95
3) Ravioli con burrata e fataona in crema di parmiggiano e salsa al tartufo, Chateau Palmer '61
4) Sella d'agnello "Leone", Chateau Mouton Rothschil '59
5) Supreme di piccione in crosta con salsa di porcini, Chateau Haut-Brion '61
6) Guancia di vitello con tartufi del Pèrigord, Chateau Latour '56
7) Piramide di pan di zenzeroimperiale e gelato al burro salato, Chateau d'Yquem '67
Ogni piatto è stato preparato da chef diversi, tutti tre stelle Michelin.
Questi finanzieri affamano il mondo ma per sè hanno un occhio di riguardo. Niente, a questo giro una caraffa d'acqua ma di cannella, mi raccomando! Prosit Pronobis!

LUTTO


Calderoli! La Russa! Bondi! Carfagna! Fini! Borghezio! Prestigiacomo! Bossi! Poli Bertone! Matteoli! Tremonti! Castelli! BERLUSCONI!!
Non è possibile! Ancora mi devo riprendere da questo orrido e funesto ritorno. Che fare? Visto che il nostro popolo toscano ha mantenuto, indomito, la sua fede, una cassa di chianti. Non cambierà
l'esito nefasto ma per un pò ci terrà allegri. Prosit Pronobis!