ALL'OMBRA vis artis non vilis aqua sed vinum

ABBOMINEVOLI ABBINAMENTI

domenica, ottobre 28, 2007

JESSE JAMES


A Kearney, nello stato del Missouri, c'è la tomba di Jesse James. Dall'altra parte della strada c'è il negozio "Armi Eccezzionali". Vende ogni sorta di strumenti di morte: mitra, fucili, munizioni. La vendita è libera. Poco lontano la casa dei James, oggi diventata un museo visitato da migliaia di persone. Orbene, chi era quest'uomo? Nato il 5 settembre del 1847, cerca di arruolarsi nell'esercito sudista. Non viene accettato: ha 14 anni. Suo padre, pastore protestante, abbandona la famiglia ed emigra in California e si dà alla ricerca dell'oro. Il giovane Jesse non demorde, entra a far parte della banda di William Quantrill, che ufficialmente appoggia l'esercito sudista nella guerra contro il nord. Nella realtà sono spietati assassini, belve assetate di sangue. Il 21 agosto del 1863 nel paesello di Lawrence, uccidono 150 persone. Ma il suo bersaglio preferito sono gli schiavi che lavorano nelle piantagioni. Lui è del Ku Klux Klan, quando ne vede uno gli spara. Eppoi rapine in banca, assalti ai treni e altre efferatezze. Viene ucciso da un componente della sua banda per riscuotere la taglia. Ora è considerato un eroe: "E' il nostro Robin Hood", dicono di lui. Questa storia è la storia degli Stati Uniti. Di allora e di oggi. Cosa possiamo fare? Ci beviamo una grappa del contadino, 65 gradi, può essere che qualcosa faccia! Prosit Pronobis!

domenica, ottobre 21, 2007

GALLO NERO


Grande vendemmia di qualità in chianti. Vendite aumentate del 10% e prezzi che passano dai 170 euri del 2000 a quintale agli attuali 280-300. Non solo, ma a trainare questa corsa sono proprio i vini di fascia alta. Occomemai? Si beve meno e si comprano vini più costosi: più ne vendono e più aumenta il prezzo. Ricordate la storia delle cantine in Toscana? Anche i fraletti Mazzei, a Fonterutoli, Chianti, si fanno la cantina nuova. Due piani interrati e uno fuori., spesa prevista: 14 milioni di euri. Il motivo: oramai il clima sta cambiando e loro fanno impianti di Sangiovese a 500 metri. Prevedono di aumentare il fatturato del 50%. Mah!? Quest'anno la vendemmia è stata anticipata di quasi un mese, non accadeva da 70 anni. In Sicilia, dove tutti hanno fatto grossi investimenti, (Antinori, Zonin, Mazzei ecc. ) la produzione si è dimezzata per via della siccità. Noi siamo sempre allegri: compriamo vini della California, del Sud Africa e del Cile. Brindiamo con un Tarrapaca cileno, a pedagno franco, con pochi euri. Prosit Pronobis!

sabato, ottobre 20, 2007

SILENZIO


Il silenzio fa paura. In casa abbiamo sempre la radio o la televisione accesa. Serve per non ascoltare i nostri pensieri sempre in agguato, pronti a muoversi in libertà. La cultura orientale è meglio attrezzata ad affrontare il silenzio. Tecniche di meditazione sono state sviluppate in India, Cina e Giappone. Culture non basate sul LOGOS, il Verbo, ma intrecciate con il nulla, il non-essere. Meditare vuol dire lasciare fluire liberamente i pensieri, che hanno una propria vita, ed osservarli dall'esterno. Il silenzio è lo spazio dove far trovare posto ai pensieri. In più il silenzio è mezzo di comunicazione in cui sono custodite le parole indicibili: il segreto del non detto e del detto altrimenti.
Nelle città europee l'inquinamento acustico è costantemente in aumento. Siamo arrivati al punto di stilare delle mappe del silenzio. La Val Grande in Piemonte, la Kolymbreta ad Agrigento, Val Fondillo in Abruzzo. Non manca la Certosa di Padula in Campania. iniziata nel 1300, dove è possibile passare periodi di spiritualità e silenzio. Meditazione e riflessione. Noi ci porteremo una bottiglia di cognac, magari un Napoleon première cru. Da bersi nel mio bicchiere, ca va sans dire!
Prosit Pronobis!
P.S. Nella foto la Certosa di Padula.

martedì, ottobre 16, 2007

NON C'E' PIU' RELIGIONE


Una gigantesca ruspa ha demolito l'UNGDOMSHUSET, ovvero la casa della gioventù di Copenaghen. Grandi le proteste e le manifestazioni. Questo caseggiato, nel quartiere Noerrebro, storicamente era di importanza fondamentale. Infatti proprio qui Rosa luxemburg e Clara Essner avevano proclamato l'8 marzo girnata della donna , in occasione della seconda conferenza delle donne dell'Internazionale Socialista. In quell'occasione si parlò del voto alle donne come diritto universale. Non solo, tra quelle mura parlò il compagno Vladimir Ilic Ulianov, più noto come Lenin. Oltre questo abominio di insensibilità storica, va aggiunto che l'edificio era stato acquistato da una setta religiosa proprio per abbatterlo: troppi diavoli vi si celavano. La setta de "La casa del Padre", che ora ben contenta, venderà il terreno. Ma vi rendete conto? Avete mai sentito parlare della chiesa Wicchiana? 4-5 milioni di adepti. E della Società Teosofica? 10 milioni di adepti. E dei seguaci dei Templari, della Kabbala. I sufisti. Gli alchimisti. Chi più ne ha...
Noi brindiamo agli eroi che hanno fatto sognare generazioni di derelliti.
Stappiamo un Ferrari rosè, rosso non lo fanno, per ora! Prosit Pronobis!

domenica, ottobre 14, 2007

M. COLUCHE


La recente manifestazione di Beppe Grillo a Bologna ed il suo possibile ingresso in politica, mi fa ricordare il grande attore comico Coluche. Insieme parteciparono al film “Scemo di guerra” di Dino Risi girato nel 1985. Era un comico dall’impatto devastante, molto amato dal pubblico. La sua comicità si basava su battute caustiche e spesso “degueulasse”. Nelle elezioni presidenziali del 1981 si presentò come candidato. Il suo manifesto elettorale chiedeva il voto: ai tossici, ai Neri, ai gay, ai capelloni, agli alcolizzati, alle lesbiche, ai pazzi, agli Arabi…I sondaggi gli davano il 17% dei voti.
Prima delle votazioni si ritirò disgustato dal mondo politico; dando indicazione di votare per Mitterand, poi eletto. Primo presidente socialista di Francia. Alcune sue battute: La metà degli uomini politici sono buoni a nulla, l’altra metà sono pronti a tutto.Sui giornalisti: non credono alle menzogne dei politici ma le ripetono, il che è peggio. Un giorno Dio disse: divido gli uomini in due, i ricchi avranno da mangiare, i poveri l’appetito. Ma non era solo questo. Ha fondato “les restos du coeur” ristoranti, gestiti da volontari, destinati a dare un pasto caldo ai poveri. Attualmente servono 75 milioni di pasti all’anno a circa 700.000 persone in difficoltà. Amava moltissimo le moto. Il 29/9/1984, nel circuito di Nardo, Lecce, batte il record del chilometro lanciato: raggiunge la velocità di 252 Km/h. E la moto fu la causa della sua morte, al ritorno da Festival di Cannes il 19 luglio 1986. Molti dubbi restano ancora sull’incidente: viaggiava a 55 Km, si trovò un camion davanti dopo una curva. Personaggio generoso ed eccessivo, trascinante e godurioso, in suo onore stappiamo un Borgogna di grande pregio: un Romanèe-Conti. Salud mon vieux!
Prosit Pronobis!
P.S. Il primo atto del presidente Mitterand fu di abolire la pena di morte. La ghigliottina fu usata per l'ultima volta il 19/9/1977.

sabato, ottobre 13, 2007

VIVA LA MELA!!!!


La mela è un frutto originario dei paesi dell’Asia centrale e diffuso in tutto il mondo o quasi. Ne esistono oltre 2000 varietà. Contiene quercitina, biflavonoide con potere antiossidante. E’ ricca di vitamina C, PP, B1, B2, A. Inoltre ci troviamo anche: acido malico, potassio, manganese, silicio. Grazie a tutti questi componenti mangiare una mela ridà giovinezza ai tessuti e garantisce condizioni generali di benessere fisico. Mediamente una mela pesa due etti e fornisce 100 Kcal. Ora è la stagione buona. Consiglio di acquistare le mele “marcate”: garantiscono norme restrittive sull’uso di sostanze chimiche.
Ma non è tutto! Questo frutto ha segnato la storia dell’umanità. Dalla ben nota vicenda di Adamo ed Eva alla favola di Biancaneve dei fratelli Grimm. Dalla mela che Paride dette a Venere, provocando l’ira delle escluse, Giunone e Minerva che per questo furono nemiche dei troiani. Dalla mela di Guglielmo Tell a quella che, grazie alla sua caduta, fece intuire ad Isaac Newton le leggi della gravitazione universale. Da Steve Jobs e la sua Apple, ai pomi del giardino delle Esperidi. Chissà quante ne ho dimenticate! Ci consoliamo bevendoci un bicchierone di Calvados, acquavite di di mela. Prosit Pronobis!

domenica, ottobre 07, 2007

LA SANTA E L'ASSASSINO


In una livida e fredda giornata del marzo 1887, in una casa di via Montaigne, un sobborgo borghese di Parigi, viene scoperto un orrendo crimine. L’appartamento sembra un mattatoio. Ai piedi del suo letto giace il corpo di Marie Regnault, detta Regine de Montille, la testa quasi staccata dal busto. Nella stanza accanto il corpo della governante, anch’essa con la gola squarciata. In un angolo la sua giovane figlia pressoché decapitata. C’è sangue dappertutto. Gli agenti accorsi vedendo quell’orrore si sentono male. Viene sospettato e ricercato l’ultimo amante della maitresse: Henry Jacques Ernest Pranzini. Costui è un avventuriero. Nato ad Alessandria d’Egitto, dapprima fa il postino. Poi si arruola nell’armata in Indi e combatte in Afganistan. Passa con i russi, poi è in Sudan con gli inglesi.
Arriva infine a Parigi dove si mantiene con piccoli furti e grazie al suo fascino si fa mantenere dalle sue amanti. Al momento dell’arresto ha 30 anni. Catturato, il 13 luglio 1887 è condannato a morte.
E qui entra in scena la Santa di Lisieux, Teresina. E’ venuta a conoscenza di quel terribile misfatto, prega e si sacrifica con tutte le sue forze per la conversione dell’assassino. Durante la detenzione Pranzini ha dei colloqui con l’abate Faure, cappellano della prigione della Roquette. Il 31 agosto, alle 5 del mattino il condannato sale al patibolo. Il suo capo è già sulla ghigliottina. Lancia un grido: chiede di poter baciare il crocefisso. Il miracolo è avvenuto! Si è pentito e chiede perdono! Santa Teresa lo viene a sapere e piange di gioia. Nominerà Pranzini “son première enfant”.
Un’altra conversione dovuta alla Santa è nel racconto di Joseph Roth (1889-1939), “La leggenda del santo bevitore”. Finito di scrivere pochi giorni prima di morire e di carattere autobiografico
E’ la storia di un povero e dosperato alcolizzato che vive sotto i ponti. Gli vengono donati 200 franchi che lui promette di portare nella cappella dedicata a Suor Teresa del bambin Gesù. Ma è così difficile. Li spende in bevute, li ritrova, li riperde… Alla fine entra nella chiesa di Santa Maria di Batignolles, posa i soldi nella cappella della Santa e muore. Salvato anche lui! Grazia e peccato, perdizione e redenzione…. In onore di Suor Teresina, ci beviamo un buon bicchiere di Calvados, va da sé!
Prosit Pronobis!

P.S. Nel calendario, la Santa di Lisieux si festeggia il primo di ottobre, all’indomani della conversione…

sabato, ottobre 06, 2007

ABETE ALTO!


Ottime notizie per i portatori di abete alto! Illustri ricercatori dell'Istituto di ingegneria biomedica del Consilio nazionale delle ricerche di Padova, dopo anni e anni di ricerche indefesse, sono arrivati ad una conclusione che ci porta conforto, fiducia nella vita ed allegria. Orbene, una volta che veniamo a sapere di avere una glicemia che supera l'1,10, l'1,20, bisogna mettersi a dieta. Eliminare gli zuccheri, diminuire grassi eccetera. Vietati i super alcolici! NOOOOO!!!!!! Gli illustri professori padovani hanno dimostrato che la vodka non contiene sostanze che producono effetti collaterali sul metabolismo degli zuccheri. Non solo, sostengono anche che 40 grammi bevuti a pasto fanno bene!
Allora, che fare? brindiamo alla grande ai ricercatori, con bicchierone di vodka! Prosit Pronobis!
P.S. Alla sezione "libri da leggere" recensione di un libro tutto sulla vodka.