ALL'OMBRA vis artis non vilis aqua sed vinum

ABBOMINEVOLI ABBINAMENTI

martedì, agosto 28, 2007

CASE


Tanta felicità ci possono dare le case, le abitazioni. Il fascino dell’equilibrio, nella nostra esistenza, che a livello psicologico si definisce come salute mentale e felicità. Ambienti che armonizzano le antitesi: si può essere divertenti e seri; cittadini del mondo ed eremiti; machi e femminei. L’unione di eleganza e semplicità è propria delle case del nord Europa, proprio qui si usa il colore per gli edifici. Ora si sa che il colore ha un forte impatto sugli individui. Il mercato coperto di Santa Caterina a Barcellona ha una enorme copertura multicolore, fatta apposta per rispondere a questa umana tendenza. Il MIT, Massachusetts Institute of Technology di Boston, una delle università più prestigiose del mondo, ha creato una residenza per studenti, pensata per favorire la creatività. Non solo tecnologia di avanguardia ma anche colore. L’edificio si chiama “the sponge”, la spugna. E’ un edifici a dieci piani per 116 metri di lunghezza. Spazio per 350 ragazzi. C’è il teatro, il caffè, spazi comuni. Ogni stanza ha nove finestre, tutte colorate: Tutto ciò per stimolare la mente di questi ragazzetti studenti. E ce la fanno! Allora che fare? Colori e sobrietà, tradizione ed innovazione.

Alla ricerca di un grande equilibrio ci beviamo un Martini, principe di equilibrio. Ma nella coppa disegnata da me, mi raccomando! Prosit Pronobis!

P.S. La casa della foto è in Liguria, a Tavole. Gli architetti sono Herzog e de Meuron.

giovedì, agosto 23, 2007

AMIGDALA


Il genoma umano dirige solo una parte dei circuiti cerebrali. La crescita e la comunicazione tra le varie parti dell'encefalo dipende dalla storia personale, dal contesto sociale e da quello culturale. Lo studio della sofferenza personale si basa sulle conoscenze dell'organismo ma anche dalle nostre idee, su come siamo diventati così. Il genoma si occupa della struttura, in particolare dei sistemi e dei circuiti più antichi, l'ipotalamo, il tronco, il proencefalo. Per quanto riguarda le parti più moderne, il genoma stabilisce solamente l'organizzazione generale. Tutto il resto si sviluppa sotto l'influenza dell'ambiente e degli altri individui. Il tema centrale è dunque la felicità dell'individuo: il benessere deve essere ricercato per tutti. Secondo l'economia del welfare, bisogna valutare il benessere della persona. Questa teoria economica fu fondata da Jeremy Bentham nel XVII secolo.
L'utilità si identifica con il piacere ed il benessere sociale. Il problema è che persone che vivono in uno stato di privazione non hanno il coraggio di desiderare cambiamenti: adattano i loro desideri a quel poco che pensano sia realizzabile. Tanto più che le funzioni cerebrali legate al ragionamento entrano in conflitto con le parti che gestiscono le emozioni. In particolare con l'AMIGDALA, mandorla, sede antica del cerebro, coinvolta nei sistemi della memoria emozionale ed in particolare della paura (ed anche nell'elaborazione delle eperienze olfattive!!!).Che fare?
Intanto pensare alla grande al nostro piacere, vieppiù. Eppoi per tacitare la buona vecchia amigdala ci beviamo una bottiglia di CHARTREUSE, contiene un pò di assenzio, e tanti saluti alla mandorlina! Prosit Pronobis!

lunedì, agosto 20, 2007

NEUTRINI


Grande esperimento nei laboratori dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, posto sotto-dentro il Gran Sasso, la vetta più alta dell'Appennino. Dall'acceleratore del CERN di Ginevra, costruito alla profondità di 60 metri, e della circonferenza di 27 chilometri, sarà sparato un fascio di miliardi di neutrini verso il Gran Sasso. Viaggiano in linea retta inquantochè non interagiscono con la materia. A Firenze passano a 10 metri sotto la città. In tutto sono 732 chilometri. Quanto tempo ci mettono? Due millesimi di secondo, la velocità della luce. Queste cannonate continueranno per duecento giorni all'anno per cinque anni. Il progetto è costato 160 milioni di euri. Ma chi sono questi lesti neutrini? Come il nome dice, sono particelle elementari prive di cariche elettriche. Non si sa ancora se hanno massa seppur 250.000 volte meno dell'elettrone, oppure, come i fotoni, no. Un sacco di gente non dorme più la notte! Sul pianeta arrivano per ogni centimetro quadrato 60 miliardi di neutrini ogni secondo. Provengono dal sole. Perchè è così importante, per noi tutti, sapere se il neutrino ha massa o no? Intanto serve a far finalmente dormire tanta rispettabile gente. Eppoi, se hanno massa, vuol dire che contribuiscono alla massa complessiva dell'universo. Che ha 14 miliardi di anni, data del Bing Bang. Sapremo come ne procederà l'espansione... Forse. Pace. Noi brindiamo a tutti i neutrini, che sono assaie, e che con grande costanza e generosità ci attraversano in ogni istante! Ci beviamo una bottiglia di Passito di Pantelleria, mi raccomando dopo passaggio in frigo. Magari neutralizziamo qualche neutrino!
Prosit Pronibis!

sabato, agosto 18, 2007

HELICOBACTER PYLORI


Occomemai viene la lucciola?? Sempre si è pensato dipendesse dall'acidità di stomaco, dallo stres, dai cibi piccanti eccetera. In più è risaputa la correlazione con l'insorgenza del tumore allo stomaco. Eppoi, grazie agli studi di Barry Marshall e Robin Warren, la sensazionale scoperta: la causa è un batterio, l'helicobacter pylori. Nessuno ci crede, i due ricercatori sono dileggiati assai. Che fare? Il buon Barry si fa una gastroscopia: ha uno stomaco di cemento! Poi una manciata di helictobacter. Aspetta, aspetta... Nuova gastroscopia. Barry ha la lucciola! Un pò di antibiotici... et voilà è bello che guarito!
Ma un merito va riconosciuto al famigarato batterio. Vi dice qualcosa questa data: 5 maggio 1821?
E' la data della morte di Napoleone. L'ulcera gastrica di cui era affetto favorì l'insorgenza del tumore gastrico che all'autopsia misurava 12 centimetri di diametro. Napoleone aveva combattuto in Italia, Francia, Germania, Egitto, Siria, Spagna, Portogallo, Cecoslovacchia, Russia e Belgio, finalmente Waterloo! Ma quanti morti avrà causati forse quanti il batterio che coltivava. Noi che siamo pacifisti, ci beviamo una bottiglia di vino. Un Porto vintage che piaceva tanto ad Horatio Nelson , suo fiero oppositore. Prosit Pronobis!

giovedì, agosto 16, 2007

VACANZE


Ricercatori del MIT, Massachusetts Institut of Tecnology, hanno fatto un originale esperimento con dei topolini. Hanno inserito nel loro cervello degli elettrodi, precisamente nalla zona dell'ippocampo, parte fondamentale per l'apprendimento e la fissazione della memoria. Quando i topini smettono di esplorare il nuovo ambiente in cui si trovano, i loro neuroni continuano ad attivarsi, a ritroso ed a velocità aumentata. La spiegazione di questo fenomeno sarebbe la seguente: nei momenti di pausa, di riposo vengono fissate nella memoria le nuove informazioni acquisite... Allora anche noi abbiamo bisogno di ozio e riposo per meglio assimilare i nuovi stimoli. Siamo buoni con noi stessi. Viviamoci nel presente, prestiamo attenzione al nostro ambiente, guardiamo le cose e non giudichiamo. Imparare a guardare ed ad ascoltare farà emergere in noi la creatività e la possibilità di capire meglio il MONDO! Fare una pausa permette, a livello di neurotrasmettitori, l'equilibrio tra la noradrenalina, attività cerebrale e la serotonina, prodotta in un'altra area del cervello, trasmettitore della calma. Un buon esercizio? Con calma, beviamoci un buon bicchiere. Di Teroldego Rotaliano, magari il Foradori. Sa di lampone... viola... Eppoi?...
Buone vacanze e ... buon riposo a tutti! Prosit Pronobis!

mercoledì, agosto 15, 2007

NEUROLOGIA E MUSICA


La passione per la musica è universale, comune a culture diversissime tra loro. Anche gli animali cantano? Certo! Per esempio: le balene. Alan Hovhaness ha critto un'opera intitolata "And God created whales" in cui è inserita una registrazione del canto delle balene. Linguaggio e musica sono legati in modo indissolubile. Si impara a parlare cullati dalla nostra sensibilità musicale fin dalla gestazione. Diego Mincicchi, neuroscienziato e compositore, sostiene che le cellule del cervello sono capaci di fare musica, due cellule, una sinapsi, ed è musica. Basandosi sui suoi studi ha composto diverse opere. L'evoluzione biologica della musica ha seguito esattamente l'evoluzione del linguaggio. Popolazioni che parlano lingue diversissime, anche se in regioni vicine, presentano diversità genetiche. Popolazioni che invece si mescolano producono musica comune. Un esempio? In Brasile popolazioni di origini diversa, nativi, europei, africani, mescolati tra di loro, hanno prodotto una musica comune. Al contrario, negli Stati Uniti, i gruppi ispanici, neri e bianchi, si sono mescolati molto poco. La musica è diversa per ogni gruppo, ognuno ha la sua musica!
Che si beve? Ma un MOJITO!, una buona mescolanza! Soda, rum, limone e zucchero. Prosit Pronobis!

domenica, agosto 12, 2007

DOMANDE


Gli antichi filosofi greci non avevano il gusto della ricerca fine a sè stessa. Interrogarsi serviva a compiere un percorso che non era mai immutabile e definitivo: La dialettica, da loro inventata, serviva per avere nuovi pensieri, nuove discussioni, cambiare idee. Siamo fuoco, siamo aria, siamo "logos", sopravviveremo, no, moriremo. C'è l'anima che tutti ci comprende, no, non c'è. Tutti credevano agli dei. Abitavano le stelle, i monti, i cieli, i fiumi. Raccontavano i miti mentre gli dei non hanno alcuna rivelazione. Ogni uomo è interessato alle domande ultime: l'origine dell'universo, il destino dell'uomo dopo la morte, il senso della nostra vita. Le esperienze da noi stessi fatte, in prima persona, non ci permettono di conoscere gli eventi del passato se non percepiti in prima persona. Abbiamo bisogno di testimonianze, comunicazioni e credenze. Di cosa ci possiamo fidare, visto che non è possibile verificare tutto? Sono nato il 20 di luglio. Mi devo fidare. Mi è stato comunicato... In definitiva: la testimonianza non è una fonte conoscitiva e non conosciamo la maggior parte delle proposizioni che pensiamo di conoscere. In questo mare di incertezze, al mare dell'Egeo ci affidiamo. Degli antichi greci, del ricordo, assaporiamo il RETSINA. Una bottiglia non basta! Prosit Pronobis!
P.S. Prossimamente vi racconterò occomemai i greci facevano il vino resinato.
P.P.S. Come dal commento allo scritto "LINGUA", mi sento in dovere di raccontare, finalmente, delle cellule a specchio. A presto!